Report scheda con codice: SxPV287,71_1839

Data della rotta: 18, Ottobre, 1839
Descrizione data: (Gallizia, 1878; Leoni & Maganzini, 1878)
Localita': San Biagio
Comune: Pieve Porto Morone
Provincia: Pavia
Regione: Lombardia
Ubicazione della rotta: Certa
Descrizione dell'ubicazione: è da ritenersi pressoché certa in quanto, secondo le informazioni tratte da Leoni & Maganzini " al principio dell'arginatura nella località detta San Biagio" (località non individuata su cartografia ma desunta dalla toponomastica stradale del comune di Pieve Porto Morone), si ritiene corretto collocare il varco nel punto indicato sulla Carta del 1821 (Fig. 1) dove su una Carta del 1857-1867 è riconoscibile un " argine vecchio" interrotto nel luogo in cui si presume sia avvenuta la rotta (Fig. 2).
Meccanismo di rottura: Tracimazione
Descrizione del meccanismo di rottura:
Dimensione del varco: m 140, con formazione di " gorgo" (da documenti d'archivio)
Dati idrometrici: all'idrometro di Osteria Vecchia la piena ha toccato il colmo a m 6.40 sullo zero, posto a m 49.436 s.l.m. (dato ricavato indirettamente da notizie apparse sulla Gazzetta di Mantova del 31 ottobre 1846).
Informazioni sul territorio inondato: le acque in uscita da questa rotta e dagli altri varchi aperti nel comprensorio di Po-Lambro Pavese, nonché in quello di Zerbo e Uniti, provocarono un allagamento che " si estese fino al Lambro su una superficie di ben 60 chilometri quadrati" (Gallizia).
Fig. 1 - Ubicazione della rotta " San Biagio" sulla " Carta del Corso del Po dal Ticino al mare da rilievi eseguiti nel 1821 e aggiornati nel 1853, originale nella scala 1:15.000" . Riproduzione ridotta del 50% circa a cura del Magistrato per il Po, Parma, 1994.
Fig. 2 - Ubicazione dell'" Argine Vecchio" , interrotto presso Cascina Cerri, sulla Carta " Territorio compreso tra Alessandria, Casale, Volpedo e tra Pavia, Casteggio e Piacenza, rilevata tra gli anni 1857 e 1867, in scala 1:10.000" .
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