Report scheda con codice: DxPR417,45_1839

Data della rotta: 2, Novembre, 1839
Descrizione data: 2 novembre 1839 (Leoni & Maganzini, 1878; Gallizia, 1878; Gazzetta di Parma del 9 novembre 1839)
Localita': Chiavica di Sanguigna (Colatore Va e Vieni)
Comune: Colorno
Provincia: Parma
Regione: Emilia Romagna
Ubicazione della rotta: Certa
Descrizione dell'ubicazione: è da ritenersi certa in quanto si dispone della precisa ubicazione della Chiavica di Sanguigna, in corrispondenza del Colatore Va e Vieni, indicata sulla Carta del 1821 (Fig. 1).
Meccanismo di rottura: Rovesciamento chiavica
Descrizione del meccanismo di rottura:
Dimensione del varco:
Dati idrometrici: il giorno 7 novembre all'idrometro di Casalmaggiore è stato osservato un colmo a m 5.52 sullo zero, collocato a m 23.439 s.l.m. (Gallizia, testo e Tavola di Fig. 2).
Informazioni sul territorio inondato: la Gazzetta di Parma del 9 novembre 1839 riporta la seguente notizia " Il Taro e la Parma avendo, nei giorni 2 e 3 del corrente mese, dove rotti e dove superati gli argini, quello sulla sua destra, e questa sulla sinistra, le loro acque corsero allagando molte delle campagne che sono comprese tra l'un fiume e l'altro, finchè vennero a riunirsi, formando di tutto il terreno che è tra Sissa, Sacca e Colorno un lago solo di molte miglia: e non molto dopo quell'acque si fecero vieppiù alte che mai...per avere il Po spezzata la così detta chiavica grande ch'è sull'argine maestro verso Sanguigna. Così i paesi di Torricella, Sanguigna, Sacca, Mezzano dè Rondani e tutte le case sparse per quella campagna si trovano da più giorni immerse per molte braccia nell'acqua" . Secondo Gallizia l'inondazione si estese " ad oltre 70 chilometri quadrati" . Nel Progetto in ambiente GIS (area_inondata_1839) si è pertanto indicato l'intero territorio presumibilmente sommerso per gli apporti di Taro, Parma e Po, evidenziando il settore dove i contributi forniti dalle acque in uscita dalla rotta della Chiavica di Sanguigna possono essere risultati determinanti. La delimitazione di tale area si è basata sui valori delle quote indicate sulla CTR utilizzata come base topografica di rappresentazione.
Fig. 1 - Ubicazione della rotta " Chiavica di Sanguigna" sulla " Carta del corso del Po dal Ticino al mare da rilievi diretti eseguiti nel 1821 e aggiornati nel 1853, originale nella scala 1:15.000" . Riproduzione ridotta del 50% circa a cura del Magistrato per il Po, Parma, 1994.
Fig. 2 - Idrogrammi della piena del 1839 da altezze orarie osservate alle principali stazioni di misura, tra cui quella di Casalmaggiore evidenziata in blu (da Gallizia, 1878, Tav. II).
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